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Attrazioni di Misano Adriatico da non perdere. E dintorni

Attrazioni di Misano Adriatico da non perdere. E dintorni

In vacanza a Misano Adriatico non si corre di certo il rischio di annoiarsi. Siamo in uno dei luoghi più iconici della Riviera Romagnola, a pochi km da Rimini, Riccione e Cattolica. Ma cosa fare e cosa vedere a Misano Adriatico? Vi parliamo delle attrazioni da scoprire, anche nei dintorni, a pochissimi km di distanza, per arricchire l’itinerario con esperienze culturali e magiche.

Circuito di Misano Adriatico dedicato a Marco Simoncelli

Al Misano World Circuit, tutti possono diventare piloti per un giorno! L’emozione è tanta, ve lo anticipiamo: qui possiamo davvero scoprire tutti i luoghi e i meccanismi che rendono iconiche le gare motociclistiche. Per chi segue questo sport adrenalinico, è l’occasione di prenotare un giro in pista, ma non solo. In effetti, la visita si snoda attraverso tappe magnifiche, come la palazzina box, dove ammirare il paddock e pit lane, oppure la Race Control. Immergiti nel dietro le quinte di uno degli autodromi al mondo dove si corrono ben due campionati di motociclismo. Plus: è tutto ben organizzato e non mancano servizi di ristorazione. Ai bimbi piacerà parecchio.

Museo Marco Simoncelli

Impossibile non conoscere il pilota romagnolo che, purtroppo, ha perso la vita a Sepang, il 23 ottobre 2011. In sua memoria, nel dicembre del 2012, è nato il Museo Marco Simoncelli, che si trova a Coriano, il Paese natale di origine. Per chi vuole approfondire la storia, i successi e la sua vita, anche al di fuori dei campionati, è un punto di riferimento. Qui si trovano molti oggetti che gli appartenevano, tra cui la moto, i caschi e le tute.

Museo della Regina di Cattolica

Spesso si sceglie di prenotare un hotel a Misano Adriatico per un motivo: la vicinanza con le principali località romagnole più amate. Come Cattolica, di cui suggeriamo ben due attrazioni da vedere assolutamente, anche in giornata, volendo, così da fare una gita nei dintorni di Misano Adriatico. Questo museo si trova esattamente in Via Pascoli 23, proprio nell’edificio dell’antico Ospitale per Pellegrini, che è stato costruito alla fine del 1500. Ci sono ben due sezioni, quella archeologica e quella etnoantropologica, dedicata alle “Genti di Mare”. Un’occasione per approfondire la storia di Cattolica.

Acquario di Cattolica

Ci troviamo esattamente nel più grande Acquario dell’Adriatico: l’Acquario Le Navi di Cattolica presenta ben quattro ingressi, che si riconoscono facilmente in virtù dei colori. Il primo è l’ingresso blu, che consente di scoprire l’evoluzione biologica del pianeta. Ma non solamente in Italia, bensì in tutto il mondo. Cosa vedere? Dai pinguini alle meduse. C’è poi l’ingresso giallo, che invece è dedicato alle lontre, ai caimani. Da vedere anche l’ingresso verde, in cui scoprire gli anfibi e le specie dei rettili. Infine, l’ingresso viola è dedicato agli abissi dei fondali. Quest’ultimo è per veri coraggiosi, un’esperienza magica alla scoperta dei fondali marini e del calamaro gigante, lungo ben 13 metri. Cosa si cela negli abissi? Se ve lo siete sempre chiesto, qui potete scoprirlo.

Villa Franceschi a Riccione

Riccione è vicinissima a Misano Adriatico, e questo significa che la propria visita può essere arricchita ulteriormente con monumenti, attrazioni e musei imperdibili. Uno dei consigli che diamo è di fermarsi a Villa Franceschi a Riccione, per un motivo: la località, infatti, è nota ai più per la presenza di diversi edifici in stile Liberty. In effetti, questa è una meta ricchissima: Villa Franceschi è oggi sede della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Non mancano mostre temporanee, artistiche e culturali, dove ampliare il proprio bagaglio. Infine, un’ulteriore tappa sempre per tutti gli amanti dello stile Liberty Villa Mussolini, dove vengono conservati disegni, sculture e dipinti del ‘900.

Rocca di Gradara

Gradara è conosciuto per essere tra i borghi più belli d’Italia. Si trova a pochissimi km da Misano Adriatico, esattamente nelle Marche. Nominato come Borgo dei Borghi nel 2018, è anche Bandiera Arancione. Le sue atmosfere medioevali portano indietro nel tempo, e di certo la Rocca, teatro dell’amore tra Paolo e Francesca, narrato ne La Divina Commedia di Dante Alighieri, è imperdibile. La Rocca Malatestiana è a dir poco grandiosa, imponente, edificata nel 1150. Al suo interno si possono scoprire delle vere chicche di storia, tra cui la prigione, la sala delle torture e gli ambienti signorini. Ogni sala è riccamente adornata da affreschi e dipinti, oltre che da arredi dell’epoca.